Parco Archeologico Ambientale di Sennacherib

Il progetto di Parco Archeologico Ambientale del Sistema Idrico di Sennacherib nasce dalla collaborazione tra l’Università di Udine e l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR (ISPC-CNR) e viene realizzato grazie al finanziamento, da parte della Associazione Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, del progetto “Terra di Ninive – Formazione per la valorizzazione del patrimonio culturale del Kurdistan settentrionale”. L’Arch. Orazi, in qualità di Coordinatore del gruppo di lavoro, si occupa della progettazione del Parco Archeologico Ambientale e della redazione della Nomination Format per la iscrizione del Complesso Archeologico nella World Heritage List dell’UNESCO (vedi il volume in Publications).

Vedi: www.sennacheribarchaeologicalpark.com

Le opere idrauliche furono costruite dal sovrano assiro Sennacherib tra il 706 e il 686 a.C. con l’obiettivo di rifornire Ninive, la nuova capitale, ed irrigare i palazzi reali, i giardini e i terreni circostanti. I canali sono accompagnati da iscrizioni e bassorilievi parietali che hanno la funzione di celebrare il sovrano e la sua la imponente impresa. I siti principali sono Khinis (Bassorilievi e iscrizioni rupestri), Jerwan (Imponente acquedotto e iscrizioni), Maltai (bassorilievi rupestri).